L’ albero dei ricordi esibiva le sue fragili foglie di vetro
dal suo vulnerabile fusto si diramavano
incorruttibili rami che si innalzavano verso
un cielo sfumato ..
Acclamazione ed esultanza dai profanatori
del vuoto e del niente
mentre io, in una successione di istanti
di poco conto
soddisfai la sua sete e tirai a lucido le sue foglie…
Tracce di memorie, di nostalgie e di rimpianti
davano nutrimento alla genesi delle
mie testimonianze
l’albero della memoria tra oblio e nostalgia…