Vivere in un mondo incantato
dove il mio cuore sarebbe
di pietra, e nessuno riuscirebbe
a scioglierlo, nemmeno
l’estasi dell’ amore
nessuno scalerebbe
più la torre della mia anima
nemmeno le fate
con le loro lucenti ali
fermo non sentirei
questo sentimento
fluire in me
avrebbe argine
quel cuore di sola fredda pietra
che come eterna diga
non mi farebbe sentire
la parola amore
nemmeno sussurrata
dal muto cielo
gli Dei ora sono quieti
gli angeli ormai dormono
silenziosi
ed fra fate e folletti
vivo muto
non cercando più la verità
diventando impenetrabile scudo
di cemento e acciaio
cosi da non aver desiderio
di sentire nel mio caos
la parola amore
Veramente bella la tua poesia, sia nei significati sia nel vellutato fluire dei versi, nonostante l’interno sia roccioso ed immobile…apparentemente….
eh l’ amore scioglie e impietrisce…descritta con freddezza, ma daltronde è un cuore di pietra…
bellissima anche se tetimonia della sofferenza ma l’amore e anche dolore
Un cuore di pietra! A volte lo si vorrebbe avere per non sentire dolore ma l’aridità non rende liberi, rende schiavi di una vita non vissuta…
😀 Francy
Uno stato d’animo condivisibile. A volte si ha il profondo desiderio di difendersi dall’amore che ferisce e farsi scudo dietro un muro invalicabile, diventando pietra nella pietra…
Un caro saluto
In certi momenti è veramente necessario difenderci dall’amore, che richiede in ogni modo forza, energia, coraggio. In certi momenti davvero vorremmo essere pietra. Bella la tua poesia. Un abbraccio.
Grazie per l’invito, mi fa piacere partecipare.
Un sorriso a tutti