Dimentica le spine
che non sviliscono
il bocciolo scarlatto
invaghito di luce
che ostenta ingenuo
la piccola rotondità
del calice dischiuso
Scruta tra le pieghe
del suo animo gentile
e meravigliati
di come contiene ostinato
l’avvenente audacia
di un caduco divenire…
Bellissima meditazione che si manifesta attraverso una stupenda immagine di una rosa che sboccia.
Prende il cuore. Complimenti.
…fragile… come la vita? 🙂
Un abbraccio a tutte e un ringraziamento di cuore…
Adelaide.
Concordo con RobertaS
Piace anche a me, tranne per quel “caduco divenire” che la rende fragile. Brava.
un bacio, Manu
Meravigliosa poesia. I versi di Adelaide sono sempre coinvolgenti ed emozionanti…
Un abbraccio
poesia sinuosamente metaforica bella
Resto incantata ogni volta che ti leggo. Un abbraccio . Mara
E’ veramente bellissima…Hai una capacità di calibrare il peso dei suoni e dei significati delle parole che toglie il fiato….
L’amore è un po’ sempre così, come lo descrivi tu…
Un bacio…
.. resto io, meravigliata, di questi versi.. da leggersi come metafora dell’amore… di certi amori..
Un abbraccio
Ars