Lei affacciata a quella finestra senza persiane e lui di sotto nel cortile antistante la casa; tra le mani una chitarra, tra i loro due cuori soltanto un suono dolce e melodioso.
Lui iniziò la sua cantilena mentre in cielo una stellina uscì dall’oscurità e un grillo dietro i cespugli di gelsomini e rose intonava una piacevole cantilena assordante.
Le dita di lui pizzicarono le corde dello strumento e lei sospirando provò una fitta al cuore.
Barcollando si aggrappò all’edera rampicante e sul suo volto angelico apparve la luna.
Tanto la musica quanto le parole presero il sopravvento e tutto intorno esplose di amore.
Cosi rimasero i due amanti per ore ed ore finchè la notte non si spense e il giorno accese i suoi caldi raggi. E negli occhi loro un fremito di delicatezza e di piacere.
🙂
Bel racconto dai toni sfumati e lievi.
Molto graziosa…