Uomo
che al dunque
porti con te
una valigia carica di amarezze
gettala nell’abisso dell’indifferenza,
rinasci in te stesso
Uomo
che alla nebbia
conduci con te
una bolgia carica di fatiche infrante
lanciala nella voragine dell’apatia,
liberati dalla melma dell’io volevo
Uomo
che al sole
rechi con te
un fardello carico di spiagge chiuse
scaglialo nel gorgo della più profonda desolazione
rifiorisci nel mare della determinazione
La forza del tuo amore sfida da sempre la rassegnazione, il fatalismo.
Grazie Robert, Grazie Queen…
Un bacio ad entrambi…
Albatros di baudelairiana memoria nel titolo che sembra “tradire” quella volontà seppur forte di rinascita…
Un voler, un invocare…
ma spesso l’uomo/poeta che vola con i desideri non sa camminare…come il grande uccello marino….
bella.
Ti abbraccio
Sì, una bella invocazione. Anche se non si rinasce in se stessi ma nel grembo di un amore.
Piace anche a me se non che… “determinazione” ha una durezza estrema. Brava, come sempre.
Grazie, colleghe dell’anima…:-)
Bellissimo invito…
Alla rinascita ed alla speranza…
molto intensa questa tua…
un saluto.
Evocativa e profonda…davvero magnifica. Il titolo mi riporta alla poesia indimenticabile di Baudolaire…
Un bacione