Le mie labbra
non possono mentire
ma solo svestirti
cavalcando nuvole
di mari di desiderio
come se demoni nascosti
liberassero la mia anima animale
come quella di un lupo
che canta alla luna
Toccami leggermente le mani
e questo ballo tribale
nascerà nei tuo occhi pervadendo
il mio essere sfuggendo
ad ogni logica
circondati solo da noi stessi
in questi profumi
di corpi che si agitano sospesi
Ti dico ancora le mie labbra
nn possono mentire
ma aspettare solo che le tue
le prendano
Veramente suggestiva la metafora dell’anima animale…
Questa poesia mi è piaciuta molto…
delicata ma anche passionale
E’ bellissima Amico mio 🙂
un bacione
Gio
Attento quando posti qui con il copia e incolla cambia l’indirizzo dell’immagine se no non riusciremo mai a vederla 🙂
Ciao e grazie!
Bellissima, davvero. Mi conquista per la sensualità selvaggia eppure… quasi.. elegante. Complimenti.