Forse la parola amore è enormemente usata a cazzo di cane! Ora non voglio stare qui a dire che si banalizza o non si banalizza. No. In fondo tutti vogliono amare e soprattutto essere amati. Quello che penso è che tendiamo a confondere il confine sottile tra attrazione e amore; tra curiosità e amore; tra desiderio impossibile e amore.
Penso che sia impossibile amare quando non si è corrisposti.Proviamo emozioni forti. Crediamo di essere innamorati, ma non lo siamo. Vedete l’oggetto del nostro desiderio scappa, mettendo barriere. Nasconde la sua vera indole. Non possiamo mai conoscerlo veramente. In più non vuole conoscere (o semplicemente non gli interessa conoscere) colui che crede di struggersi d’amore. Come si può amare una persona che non riesci a conoscere?Innamorarsi è uno scambio che avviene a poco a poco. Innamorarsi è scoprirsi a poco a poco. Innamorarsi è tentare di capire quella persona, tentare di venirle incontro. Ma questo avviene solo successivamente, quando entrambi sono disposti a mettersi in gioco. Si può soffrire d’amore vero solo se perdiamo quel lui o quella lei, con cui si è riuscito a vivere una storia importante, dove lei è stata importante per lui e lui è stato importante per lei.
Di quelli che son chiamati "amori non corrisposti", quello che fa soffrire è quel rifiuto categorico, quella mancata curiosità nel voler anche solo conoscere la persona che desidera. Quello che fa male è quella totale indifferenza. Quello che fa male è quell’involontario disprezzo. Anzi ci sono dei casi in cui "l’amato" è una merda che si approfitta di questa vulnerabilità e se ne approfitta facendo dei giochetti ambigui, perchè si sente un dio al centro dell’universo, perchè così crede di risolvere le sue insicurezze, magari facendole pure venire al povero malcapitato. Annienta un intero mondo interiore. E’ sempre possibile amare? O è più una sfida con noi stessi e con l’altro, per dimostrare che quanto si vale, che quella persona è in errore a non reputarci giusti per lui o per lei. Dopo tutto non è quello che facciamo ogni giorno dimostrare che meritiamo di avere delle chances?
Sai quante volte nella vita capita di essere attratti da una persona che non si accorge minimante della nostra esistenza oppure non voglia affrontare nulla di serio con noi. Allora sono tutti amori non corrisposti? No, sono infatuazioni non corrisposte semmai. Amare ed essere amati capita massimo 2 volte nella vita perchè è così difficile. Si ha troppa paura di soffrire durante e dopo. Si ha troppa paura di confrontarsi con l’altro. Si ha troppa paura di scoprirsi. Anche perchè viviamo in un universo troppo fragile per tutto, dove ogni tipo di rapporto è labile, molto spesso solo apparente. Si mira solo al benessere materiale, al giudizio standard degli altri, e ad essere tremendamente arrivisti. Non voglio fare di tutta un’ erba un fascio, sicuramente ci sono casi che possono smentire puntoxpunto le mie parole. L’ho detto, scrivo un pò troppo del mio mondo, delle esperienze che mi sono accadute, delle varie tipologie di personaggi (purtroppo la maggior parte negative o inconciliabili col mio modo di essere) in cui mi son imbattuta. Chissà? Probabilmente sono in errore.
Forse dovrei sigillarmi la bocca, su come nasce l’amore e sul fatto che possa presentarsi solo un paio di volte, poichè sono solo teorie visto che non sono mai stata innamorata e nessuno si è mai innamorato di me, e non so nemmeno se esiste, ma credo che debba avvenire così proprio perchè è troppo importante. Lo so è un pensiero contraddittorio. Io sono contraddittoria. Ma non lo siamo tutti?
Non mi era mai capitato prima di leggere poesie o storie d’amore…anzi, molte volte queste stesse cose mi sono sembrate anche un po’ noiose, eccessive!…sono stata una sciocca a pensarla così!questo, probabilmente mi accadeva perchè tutte le volte che ho provato o pensato di provare qualcosa per qualcuno, sono sempre riuscita ad avere ciò che volevo…e spesso questo mio atteggiamento, un po’…superficiale, ha arrecato sofferenza e dolore alle persone che mi stavano vicino e che, molto probabilmente, tenevano a me più di quanto tenessi io a loro!oggi ho paura!…ho paura che stavolta tocchi a me soffrire!…ho paura di essermi innamorata sul serio!…purtroppo della persona sbagliata…credo!mi sono innamorata di una persona, che allo stato dei fatti, non posso avere, perchè il suo tempo non può essere il mio, perchè le sue attenzioni non possono essere per me, perchè nè nel suo presente, nè nel suo futuro ci posso essere io!…questa cosa mi sta facendo impazzire…mi fa stare male, ma male sul serio!alle volte mi manca il respiro…è insopportabile!eppure più le cose si complicano, più non ne riesco a fare a meno!e quando cerco di allontanarmi, a lui basta un piccolo gesto per poter riconquistarmi!le emozioni che provo sono indescrivibili…e non è un modo di dire!!…che faccio?!
L’amore…. quanto poco si conosce dell’Amore. Siamo abituati a pensare all’amore e associarlo al dolore. Siamo abituati ad una società che ci insegna che di amore si soffre e che ci dice che l’Amore Vero ed eterno non esiste, ed in realtà potrei affermare, se mi basarsi sulla mia esperienza senza ascoltare il mio istinto, che è così. Ma c’è qualcosa di primordiale che afferma che l’Amore vero, quello che ciascuno di noi merita e dovrebbe provare, non fa soffrire mai ed esiste. O meglio esisterebbe se solo ci liberassimo di quelle ignobili paure, ormai ancestrali, che bloccano ogni forma di investimento sentimentale. Tali blocchi, legati alla disillusione e alla paura, ci rendono incapaci di aprirci a quello che dovrebbe essere il sentimento più naturale dell’essere umano. Inoltre ci catapultano in una serie di surrogati solo perchè il nostro innato bisogno di amare ed essere amati non possono essere soppressi. L’Amore, esattamente come l’essere umano, è egoista. E’ il sentimento più egoista, poiché non può vivere senza essere corrisposto. Necessita di alimento quotidiano fatto di piccole e grandi cose. Pensiamo ed analizziamo quelli che per noi sono AMORI INCONDIZIONATI come quelli che grandi Uomini o grandi Donne hanno provato e donato al mondo: Madre Teresa di Calcutta, ad esempio, ha amato il prossimo al punto di donare la vita. Ma se non avesse ricevuto riscontri, se non fosse stata ricambiata ed amata da tutte quelle anime bisognose, se la sua coscienza ed il suo cuore le avessero mandato l’input che le sue azioni non la gratificassero, sarebbe stata la stessa cosa? So che può sembrare un pò forte e persino folle, ma in realtà i nostri sentimenti sono regolati solo da quella sensazione che ci arriva dall’interno che è legata da ciò che è o meno giusto per noi. Siamo noi che scegliamo se soffrire, o meglio protrarre o meno la sofferenza per amore, visto che alle volte basterebbe decidere di non reiterare una situazione rendendola uno stillicidio per smettere di soffrire. Le religioni, tutte, ci insegnano “AMA IL PROSSIMO COME TE STESSO” e non “passa sul tuo cadavere per amare gli altri”.
Credo che quando viviamo una sofferenza così a lungo sia come sfidare noi stessi. E’ come se cercassimo di combattere i mulini a vento, forse perchè viviamo il tutto come un fallimento, mentre è semplicemente stato un affetto, un’infatuazione che non si è trasformata in amore. Non c’è un colpevole ed una vittima, non c’è un tiranno e non c’è un vincitore e un vinto. Ci dovrebbe solo essere un’esperienza, che ha regalato emozioni che è valso la pena vivere e che hanno arricchito il nostro bagaglio di conoscenze per renderci delle persone migliori, solo pero se saremo in grado di ricavare da essa il lato positivo. Personalmente, anche dopo innumerevoli relazioni non andate a buon fine ci credo e aspetto di ritrovare anche in questa vita la mia “anima gemella” per condividere ancora l’Amore quello vero. E se in questa vita non la troverò, bene mi godrò o tenterò di farlo, quelle piccole e speciali emozioni che mi fanno sentire meglio. Un sincero augurio che tutti possano avere il coraggio e la consapevolezza di vivere principalmente dell’amore che ci si porta dentro, perché mai ci si possa sentire vuoti. Cassiopea 27/03/07
è normale e sublime morire per amore, forse!
Interessante questa teoria! A quasi mezzo secolo di vita provo, per la prima volta, un sentimento non corrisposto d’amore, intenso, e tutti i miei ritmi abituali vengono alterati. La ragione non tacita il sentimento, e un malessere crescente si insinua sempre più nelle viscere. La morte allora diviene il pensiero dominante, morte per non patire! E’ normale che dopo tanto vivere e lottare, nella vita, nasca spontaneo il desiderio di provare emozioni forti? Anche quelle distruttive?
Sono d’accordo in tutto e per tutto e sono passata attraverso tutte le esperienze che descrivi, meno quella del vero amore. Quindi anche io parlo di amore e non ho mai amato davvero, né sono stata amata. Ma ci credo… e a volte si puà anche arrivare a definire un concetto per differenza, no? Sappiamo cosa non è almeno.
Poi, quando lo troverò, il vero amore, vi farò sapere se era ciò che pensavo!
Grazie di avere parlato di te stessa e del tuo modo di pensare…
Mi dispiace molto che tu sia stata fin’ora “sfortunata” in amore e che non abbia ancora trovato la tua vera metà della mela…
Sono convinta che molte delle cose che tu hai detto siano vere…c’è molta superficialità, ci si tradisce come se si prendesse un caffé al bar, le persone si usano reciprocamente per sostentersi nelle proprie insicurezze…Ma non si amano veramente, tutte prese dalle chimere della nostra società…
Ma l’amore vero esiste, ed è un dono sempre “immeritato”, da non dare mai per scontato, da coltivare ogni giorno…
E il vero amore non si incontra a delle età predeterminate…Lo puoi incontrare a 15, a 30, a cinquant’anni…
Devi avere la bravura si saperlo riconoscere…e poi di non lasciarlo andare via, rispettando paradossalmente la sua libertà…
Spero che questa persona – il vero amore per te – la incontrerai quanto prima….
..comunque sia è un buono spunto per meditare… si medita anche sulle teorie, no?
Ars
Non so…forse sono solo difese.Non sai quanto mi stia difendendo in questo periodo! Però credimi non sono mai stata amata, non sono stata neanche al centro dei pensieri di qualcuno per pochi minuti. Sono stata vista come preda da far “ingrippare” per il proprio egoismo!
In amore non ci sono regole… Se non quelle che ci creiamo noi, per attenuare qualche nostra delusione o per esaltare qualche nostra felicità…
Però mi permetto di osservare che per essere una persona che non è stata mai innamorata e non è stata mai amata hai molte teorie…