Raccolsi una stella quella notte. Il suo cielo l’aveva spinta giù…
“Non sei più la luce per la mia strada ” le aveva detto.
La stella era sola sulla terra, terribilmente infreddolita.
L’ho scaldata,
l’ho tenuta fra le mie mani creando una bolla di sapone d’acciaio dove niente poteva più scalfirla.
Solo per lei.
Una mattina riprese a salire la scala della vita, sempre più lontana da me e… più vicina al suo cielo.
irrimediabilmente a volte le strade si dividono..ma quello che più importa è l’essere consapevoli di essere stato almeno una volta, luce delle sue tenebra..
Ora la stella ha ritrovato il suo cielo e la vita soffia in lei.
Splendida!
Mi associo a Robert ed Ars e la propongo per il mese di ottobre.
Rinnovo i ringraziamenti anche per i commenti successivi 🙂
Una bella metafora, raccontata come una favola.. rimarrà il piacere d’aver aiutato una stella nel suo momento peggiore e di averla aiutata a riprendere il suo cammino, il suo posto…
Un abbraccio
Ars
p.s.: anch’io segnalo questa opera per il mese di ottobre 🙂
Una meraviglia…
un abbraccio
qUESTO SCRITTO è MERAVIGLIOSO..SONO INCANTATA!
Sì, è vero.. ma si sa,in amore, le aspettattive assumono toni più accentuati.. 🙂
Poesia molto significativa!
Colgo l’occasione per fare i miei complimenti a Robert per l’eccezionale iniziativa…grazie Robert..è tutto perfetto!
Francesca Beroldi
questa storia è semplicemente bellissima
e il suo significato arriva dritto al cuore…
complimenti!
ciao
E’ che le scale vanno salite da soli..
fr
@ Querisia
E’ vero, non tutte le persone alle quali si fa del bene poi ci sono riconoscenti, ma è vero anche che l’altruismo sincero è disinteressato, non si aspetta nessuna riconoscenza…ti ripaga nell’attimo stesso in cui riesci ad aiutare chi ha avuto bisogno
Meravigliosa.
Una piccola fiaba intrisa di metafore che intenerisce il cuore.
Un caro saluto
Maya
bellissima da togliere il fiato complimenti a te
Dimenticavo.. per rispondere a Francy : sì, è una pseudo-favola, la morale si può intravedere se si pensa che non tutte le persone che aiutiamo nella nostra vita, poi ci sono riconoscenti. Magari preferiscono tornare proprio da ciò che le ha fatte soffrire.
Grazie ragazzi.. carinissimi ! 🙂
Che bella storia? Favola? Morale? Emozionante determinazione nel superare il dolore e ricominciare…
sono d’accordo con Robert: segnalo anch’io la tua opera…:)
Quando si dice l’intensità.
Ci sono tanti modi di scrivere.
Alcuni vogliono prima di tutto stupire, altri emozionare.
Tu sei tra i secondi.
Complimenti bell’esordio qui.
Propongo la tua opera tra quelle da segnalare per il mese di ottobre.
meravigliosa