L’amore che passa
Incenerendo la vita
E’ nà supertassa
Senza via d’uscita
Niente sogni in cassa
Sfuggenti fra le dita
Ciò che non ripassa
Per la felicità proibita
Il tempo che trascorre
Precipitoso e lieve
Ma più non ti soccorre
Perchè l’estate e breve
Allora ciò che occorre
Sono le carezze vive
Sulle ali mie bizzarre
Anche se:…….tardive
Edo e le storie appese
Stupendo “Carpe diem”.
😉
Domatore di rime e di parole…che plasmi con il cuore…
Grande Edo! Come sempre!
A “è nà supertassa” ho capito chi scriveva… a “Tardive” ho deciso che sei veramente un rimologo di professione!
Complimenti Edo, sempre il migliore! 😉 (tra divertente e devastante la linea è marcata e grande, ma superarla con la tua facilità è abilità rara!)
Edo, bellissima :-)) il senso, i versi la musicalità… bellissima.
Quel che è andato, è andato, non ritorna…ma non è mai troppo tardi per le “carezze vive”!
😀 😀 😀