C’era una volta un giovane principe, che viveva in un lontano mondo incantato del cui nome si è persa memoria.
Il suo nome era Selavern ed era il primogenito del Re Supremo di quei misteriosi luoghi. Il periodo in cui si svolsero i fatti che sto per narrarvi, non erano tempi facili per il giovane Selavern. Aveva da poco compiuti 4 lustri ed era per lui giunto il momento di prender moglie.
Il nostro era stato promesso fin da bambino ad una fanciulla di nome Maela, figlia del Re di un paese limitrofo, ma questa era stata rapita quando era ancora una bambina e nessuno, in quei 10 anni, era riuscito a trovarla.
Selavern ricordava con affetto il periodo in cui giocavano insieme ed aveva giurato a se stesso di sposarla e renderla felice. Ma adesso tutto era cambiato: al posto della dolce Maela, avrebbe dovuto sposare per ragioni di stato un’altra ragazza, che, oltre ad avere un pessimo carattere, non possedeva neanche la metà delle virtù della sua Maela.
Il principe se ne stava appoggiato al balcone della sua stanza con aria affranta, quando un valletto interruppe le sue riflessioni, recapitandogli un pacchetto.
Sarà un altro ridicolo regalo di nozze, pensò strappando l’incarto colorato. Ma, – sorpresa!- dentro c’era una lettera con un sigillo rosso e un altro minuscolo pacchetto.