Lasciati andare
in questo infinito, ignudo tempo.
Solo noi due
da ogni parte il vuoto.
Unicamente io e te
distesi sulle ali dei desideri
fasciati nel fiabesco gioco dell’amore.
Plasmano il mio corpo le tue mani
armoniosamente lo forgiano,
teneramente lo immortalano.
Di nuovo il tocco delle tue mani
scaturisce concerto
di armoniose note.
In questo modo sono viva
nell’equilibrata unione tra anime
e corpi
Sento d’esser tua e tu mio
la tua trepidazione…
il mio turbamento.
Il tuo battito d’ali, la mia fragilità.
Fusi i nostri corpi si uniscono,
si modellano
realizzando inesauribile abbandono.
Mi ripeto….grazie a tutti Voi, ve ne sono grata. Passerò presto a commentarVi e mettere qualche stellina luccicante come le Vostre poesie.
Vi abbraccio, Silvana
Versi intrinsechi di delicata sensualità con l’esaltazione dell’unione di un uomo e una donna .
Ammirata dalla raffinatezza usata .
Ambradorata
L’unione di due anime, in una sola…
“Il tuo battito d’ali, la mia fragilità”
molto belli questi versi, mi hanno fatto pensare ad un angelo! Complimenti questa lirica è stupenda passionale e dolce…
“la tua trepidazione…
il mio turbamento.
Il tuo battito d’ali, la mia fragilità.”
Una descrizione suggestiva e sottile che mette in luce le caratteristiche di due cuori che s’amano e che si fondono…
e
“si modellano
realizzando inesauribile abbandono”.
All’inizio leggendo ho trovato una descrizione trita e ritrita di un amplesso, ma la chiusa è stata per me eccezionale e stupefacente per il risvolto delicatissimo e psicologico… quindi complimenti!