Ti Ricordi di Me?
E del tempo degli incanti
Ed i pensieri assai calienti
Con i sogni in noi presenti
Per quei domani esaltanti
Ti Ricordi di Me?
Eravamo belli e sorridenti
Negli errori o lor presunti
Di gelosie per falsi amanti
Su verdi prati poi rotolanti
Ti Ricordi di Me?
In quelle notti risplendenti
Con quei grilli concertanti
Innocenti baci per alimenti
Con luna e stelle là cadenti
Ti Ricordi di Me?
Di quei tanti giuramenti
Con le follie disobbedienti
Dove Sei o begl’occhi ardenti
Con quelle ciglia fluttuanti ?
Ti ricordi di Me?
Troppi anni si sono aggiunti
Fuggenti istanti ora disgiunti
Son rimasti degli appunti
Su nel cielo come alianti
Ti ricordi di Me…? No! O sì?
Una stellina con tutta la mia ammirazione. Ciao, Silvana
Gioioso e giocoso anche nello struggimento del ricordo.
Bella!
Molto bella frizzante questa tua poesia quasi volesse ravvivare ciò che il tempo ha sbiadito …
La chiusa è forte e provocatoria è sempre un piacere immergersi nei tuoi versi.
Complimenti Ambradorata
Un tuffo nel passato di dolci ricordi, che non svaniscono mai…
bella nella sua freschezza di ricordi…
Meravigliosa! Mi fà pensare al primo amore e alla dolcezza della giovinezza delle promesse fatte in una primavera che ai quei tempi appariva eterna!