Alluna sulla notte il tempo difficile
Riporta alla mente momenti bui.
Va oltre al dolore circonciso il senso che non oltrepassa le barriere .
Ho dentro un precipizio che urla
“ Accogli le mie mani e stringile nel tuo istante “
Non lasciare volare il mio cielo sopra il pensiero che ti appartiene
Fai fantasia dei ricordi e sorvola i reati
Non è inganno la mia colpa ma meraviglia di cuore che abbonda.
M’avvolge il richiamo al senso dell’amore
che rincorro senza tregua.
Colpevole fu il sogno che torna nel suo ultimo gemito
Come pioggia che batte
il ticchettio confuso su marmi di ghiaccio
a scandire quei momenti che riempiono i vuoti alacri.
Percorro a fil di dita i rigagnoli bagnati
non c’è nota che sorride della mia musica
Ascolto il suo vestirsi
dissolversi nell’arsura.
Spengo gli ultimi errori
macchiata d’amore
e agli occhi del giorno
regalo al vento spirali di castighi e di peccati .
-Federica
No so Federica, io sono perplesso. Nella ricercatezza di alcune immagini forse mi perdo, perdo come il filo di un emozione, con cui è difficile assaporare appieno la tua lirica.
A tratti hai la scrittura ma ti sfugge l’emozione.
Ma è solo una mia impressione.
Veramente bella nel contenuto e nella forma intensa nelle emozioni che propaga
Spengo gli ultimi errori
macchiata d’amore
e agli occhi del giorno
regalo al vento spirali di castighi e di peccati .
La chiusa mi ha particolarmente colpito…ma nn solo.
è intensa…tua