Non lo sai
che i musicisti
vivono di petali
come dediche aggrappate alla lontananza
e giunge, ma non ti giunge,
nelle terre di esperia attendi
raggomitolato e sfogli paure antiche
ma non è ancora per te
il silenzio
che di notte
spegne
per note gli accordi senza nome, senza corde
io ci sarò
con fiori d’alba
Un grazie a Robert e a QueenIshtar.
Vi abbraccio
Cara Mariamartina, cerco di rimediare il tuo sconcerto..
“giunge, ma non ti giunge”
Giungeva la mia musica a chi quella sera ascoltava il concerto, ma non giungeva a lui che era assente fisicamente e mentalmente…
Un abbraccio
io ci sarò con i fiori dell’alba…
delicatissima ed elengante….
Bellissimi quei versi iniziali…
“Non lo sai che i musicisti vivono di petali”
Musicale e bella.
I tuoi versi mi affascinano, ma rimango sconcertata da uno di essi, cosa giunge ma non giunge? la lontananza? il silenzio?Un abbraccio.