Lentamente muore
si affaccia tra le righe di questa vita
trafigge cuori e tormentati sonni
si arrampica sul declino dell’esistenza.
Lentamente muore
scivola come olio e lascia l’unto
in ciò che conteneva la sua sostanza
rotola tra amplessi sconosciuti e lascia le ferite
in ciò che comprendeva la sua essenza.
Lentamente muore
vacilla
barcolla
si spaesa
pellegrino negli anni che ha vissuto
profeta della vita che è venuta.
Il mio sogno appeso agli anfratti dell’anima.
Bella poesia, mi ha colpito la sua dinamicità e l’ultimo verso che é davvero stupendo.
che dire? sono senza parole…
Sei sempre nuova meraviglia, per me.
Complimenti Alfonso.
Benvenuto nel Blog degli Autori.
Grazie Nicla… non so che dirti grazie.
Bella poesia dai versi molto profondi che danno vita al cuore.
Nicla morletti
Grazie irina, di cuore. L’amaro che lascia è vita vissuta, quando la vita spinge verso orizzonti vasti e immensi, nessun amore umano potrò mai resuscitare un sogno perso.
Mi ha colpito molto quel ripetersi del verso “lentamente muore”… il tuo sogno d’Amore come una risacca del mare nell’attimo in cui muore e si ritira. Mi lascia amaro in bocca la chiusa… ammirata!
Grazie di cuore a tutti per l’incitamento.
benvenuto…bellissime le tue parole che sgorgano dalcuore…parole cariche di movimento e dinamicità…come appunto il moto del cuore sa fare!
bravo!
Benvenuto tra noi .
Ci hai donato versi molto profondi che fanno riflettere .
Incisive sono le parole che per ben tre volte usi
“Lentamente muore ”
quasi a cadenzare l’avanzare di un evento inevitabile che lentamente si avvicina.
Complimenti
Ambradorata una che non è più brava di te , ma come te fa parlare il cuore.
Grazie Daniele.
E’ la mia prima esperienza in questo sito e nemmeno riesco a ricordare come ci sono arrivato. Di sicuro è un esperienza bellissima sapere che tante persone possono leggere ciò che il tuo cuore ha dettato.
Troverò il tempo di leggere anche le poesie di altri autori certamenti molto più bravi di me.
una poesia molto visiva e dinamica!
mi ha colpito
daniele marzano