Che sbocci pure l’eterna rosa del sud
Lascia che il suo profumo arrivi
sino ai confini del mondo
sino ai miei sensi sopiti.
Che s’apra pure all’amore
io non avrò paura
io l’aspetto ancora!
Che sbocci pure l’eterna rosa del sud
Lascia che il suo profumo arrivi
sino ai confini del mondo
sino ai miei sensi sopiti.
Che s’apra pure all’amore
io non avrò paura
io l’aspetto ancora!
L’amore fa soffrire, ma il coraggio di aprire ancora a lui le nostre mani non deve mai venire meno.
Splendidi versi
Anto
Versi delicati espressi con l’anima di chi attende un tripudio chiamato amore.
Un complimento!
Ti abbraccio
Nicoletta
Viviamo in quella continua attesa che questa lirica evoca benissimo…
Piaciuta.
Sì, una poesia molto dolce e un po’ malinconica.
Un’attesa che addolcisce il cuore in questa tua malinconica e romantica poesia. Versi molto lievi e soavi…
Un caro saluto
M.