Ora c’è, ora non c’è più
come i fiocchi di neve cadono
e quando arrivano a terra svaniscono.
Ora ci sono, ora non ci sono più
come gocce di pioggia scendono
si perdono in un lago e non si contano.
Ora ci sei, ora non ci sei più
come un sogno che aprendo gli occhi muore
e il mattino diventa incolore.
Ora c’è, ora non c’è più
come un dolore sordo qui nel cuore la tua assenza
colpisce a morte la mia esistenza.
Ora c’è, ora non c’è più,
anche gli angeli partono fra la notte e il giorno.
Se cadrà una piuma, sarà come il tuo ritorno
***
Immagine: L’Amour Sous Umbrelle di Andrei Protsouk, particolare
Ritornano sempre, e comunque, le suggestioni che i tuoi versi evocano, cara Arsomnia.
Un affettuoso saluto
Daniela