Con soffio di luna e luce d’aurora accarezzo l’anima tua solinga. A tratti, sorridi e i tuoi passi muovi verso me, ma l’incedere è incerto, s’arresta. Torni sui tuoi passi. E io ho solo la voce del silenzio.
La musica, a volte, esalta i versi… letta con questo sottofondo muiscale di tango flessuoso,,, quell’incedere diventa meno incerto… quell’essere e restare…meno solingo!
Una voce che riecheggia nel cuore per ferirlo di un dolore inconsolabile. Una poesia malinconica ed intensa, intrisa di un amore che si perde nella notte illuminata di luna…
La musica, a volte, esalta i versi… letta con questo sottofondo muiscale di tango flessuoso,,, quell’incedere diventa meno incerto… quell’essere e restare…meno solingo!
Bellissima.
“ma l’incedere è incerto, s’arresta” questo verso mi scoppia dentro. E’ il preludio della fine e l’inizio del dolore…
Intensa , toccante…
Un abbraccio
Francy
il silenzio fa il rumore dei tuoi passi andati…
la tua poesia mi ha ricordato questa bellissima canzone di vinicio capossela, complimenti!
Forse è solo fugace dubbio… e l’augurio è che si sciolga in nuovi, positivi, soffi di luna…
Che bella…che bella…che bella…entra in punta di piedi nella tua anima e poi deflagra improvvisamente…
Un bacio
Lasciare un commento dopo quello di Maya è come voler parlare dopo che hanno detto tutto…
Sì, si percepisce un dolore acuto in questa tua lirica.
Una voce che riecheggia nel cuore per ferirlo di un dolore inconsolabile. Una poesia malinconica ed intensa, intrisa di un amore che si perde nella notte illuminata di luna…
Sempre meravigliosa, amica poetessa.
Un bacio