Incompleto divenire oltre gli abissi dell’inesplicabile. Acqua fuggente che stagna, gravida nuvola di luci inespresse, grido mentale in fiore, orchidea di prati incolti, di passi distratti. Hanno detto di me, della mia poesia: Marco Saya, Reno Bromuro, Carlo Tamagnone. Del mio libro “Nero assenso”: Maria Mantello, Giulio Vallocchia.