Ho chiuso con te di Emanuela Esposito Amato colpisce il lettore fin dalla copertina: l’immagine di una donna che dice basta con la mano ed è specchiata dietro ad un vetro bagnato. Vi è poi il titolo scritto in minuscolo perché a parlare è l’immagine! Nella quarta di copertina si trova la trama e la biografia dell’autrice.
Siamo sicuri di conoscere realmente chi ci sta...
Tutta colpa delle bollicine di Carmela Pappalardo, romanzo di esordio della scrittrice siciliana
Tutta colpa delle bollicine di Carmela Pappalardo, la scoperta e la paura dell’amore
È possibile chiudere la porta all’amore? Lasciarlo andare, per lasciare libera la persona amata, per restare liberi? Liberi? È veramente possibile lasciar andare un amore e restare liberi dal suo ricordo? Sono le domande a cui risponde questa bellissima storia d’amore che prende le...
La poetica di Federico Garcia Lorca -
La sua voce poetica è fra le più libere, intelligenti ed autentiche non
solo della letteratura spagnola, ma della...
L'obiettivo -
Quando i mezzi partirono dall'autocentro, la Land Rover Discovery 3 condotta da Vimarco detto il "Capitano", si attestò davanti alla colonna per far...
Racconti logorati -
Macchia. Tardo autunno,
prima del calare dell’oscurità.
Le ombre del crepuscolo affaticato giocavano ingenuamente con l’eco del gorgoglio dell’acqua del grande fiume di...
Dimensione -
Dorme la gatta al canto del fuoco
il suo gomitolo unico gioco,
una crepa sul muro come ferita
s’allarga e ti segna lo scorrer di vita,
un...
Lacrime -
Una piacevole brezza marina spirava lievemente quell'agosto sulla spiaggia affollata di bagnanti felici e spensierati.
D'improvviso un palloncino colorato, sfuggito dalle mani d'un fanciullo,...
Quattro passi in un’antica città -
Venite nella mia città! Vi aspetto, all'imbrunire, sul nuovissimo "ponte del mare", l'agile capolavoro urbanistico che unisce le due...
Fonte di luce -
Dio, fonte di luce e d'amore.
Improvviso nasce dentro.
Lentamente cresce come fiore
baciato dalla rugiada.
Rende il pensiero profondo,
aiuta ad attraversare
campi aridi e nebbiosi.
Bello...
La ragazza avanzava con fatica stringendosi al collo le falde dell'ampio mantello scuro; sovente si voltava indietro, nel timore di veder comparire qualcuno che...
Dalla Silloge poetica "Labirintismo" -
01) ...di un fiore di Venus
Lentamente lascio calare le palpebre.
La mia mente inizia la sua catabasi,
inizia a percorrere le profonde,...
Da “Il Grande Berbero” -
Affondavo gli alti stivali di caucciù con un piacere quasi morboso nell’erba fradicia che mi sfiorava le ginocchia. Di volta...