Noi
riflessi su onde discontinue
su tratti spezzati
e ricongiunti
da punti allineati
apparentemente
visibili.
Noi
corde tese
che vibrano melodie
richiami di un eco lontano.
Noi
ritorni inevitabili
a una riva bambina
né tempo
né spazio
solo memorie
da dimenticare
per non perdere parte di noi
Brava
“Noi”.. una parola, ma anche un’orma sulla sabbia della vita.. un segno indelebile che risuona come i rintocchi della campana di una piccola chiesetta di campagna appena ricoperta dalla prima neve dell’anno, un segno, il solo, in grado di gridare al mondo, con dolcezza, che siamo una cosa sola.. io, te, Noi..
Noi… Per non perdere parte di noi.
Poesia molto bella e sentita.
Nicla Morletti
“Noi riflessi su onde discontinue” sottile, appena accennato, ma ben avvertibile. Complimenti!
Benvenuta nel ‘Manuale di Mari’ con una poesia che ho apprezzato molto e che ben esprime il nostro infinito bisogno d’amore.
D’accordo con Arsomnia.
“Noi
ritorni inevitabili
a una riva bambina”
Bellissima poesia. Complimenti.
Non dimenticare di indicare anche il tuo blog nel tuo profilo così possiamo seguirti e leggerti meglio.
il NOI è comunque un senso “pieno”, qui ben espresso.
Ars
Dolci parole, che parlano di un amore romantico.
Una storia d’amore con tante insicurezze e continui ritorni descritta con maestria…un sorriso
Buona la partenza, avrei atteso un finale un pò meno ripetitivo. Solo una domanda : ma non si dice un’eco lontana?