Dentro al pensiero
in cui sempre Ti nascondi,
ancora tramonta il sole.
Di luce si vestono le ombre che fanno sera.
Una mano stringe, come qualcosa di prezioso,
l’inafferrabile vuoto.
Il vento muove in me
le mura forti della Bisanzio in Te ricostruita
ε¡ς την πóλιν
(verso la città)
Buongiorno, buona domenica,
Grazie a te per l’invito qui.
Beatrice
Una lirica in sintonia con il messaggio introduttivo di questo blog. Lo hai letto? A destra, nella home page…
Bellissima quell’immagine finale della Bisanzio ricostruita.
Grazie di cuore.