Inseguento l’universo della Vita
Inseguendo l’orizzonte
Camminando verso il sole
Non ritrovo le mie impronte
Ed i piedi mi fan male
E’ profondo quel traguardo
Si rinnova a me difronte
Irragiungibile baluardo
Che si staglia titubante
La Luna è già in ritardo
Parcheggiata in doppia fila
Con un passeggero a bordo
Che non trova la sua stella
Aspirata dal buco nero
Nell’universo del destino
Eclissandosi nell’emisfero
Di quand’ero io bambino
Calma piatta introspettiva
Rifuggendo dai patemi
Di quest’età non più giuliva
Ma a me basta: che mi Ami
Edo e le storie appese
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ciao Edo, vabbè che hai ormai superato la soglia dell’adolescenza, ma sei un giovane più giovane dei giovani…come potrebbe non amarti? 🙂 Manu
Concordo con Maya… Edo è super!
Grazie caro amico.
Stupefacente ed inconfondibile. L’amico Edo regala emozioni profonde con questa poesia intensa e significativa. immagini di grande forza accompagnano un cammino verso l’orizzonte tra riflessioni e preghiera d’amore.
Splendida…
Un carissimo abbraccio
Maya