Stille di Ghiaccio bollente
Dissolvenze d’arabesco
Sulla pelle profumata
D’estasi gioisco
Mentre cade sul mio corpo
Una goccia brillantata
Dalla “foglia” senza sterpo
Ricamata e rugiadosa
Sul villoso mio arrapato
Come n’ombra ardimentosa
Lussuriosa luminescenza
Nella nostra posa ignuda
Riflettendone l’essenza
Con fioca luce cruda
Di candele ormai consunte
Delle fiamme sono preda
Il respiro è ansimoso
In quell’oasi di pace
E’un sussulto amoroso
Eccitazione quasi atroce
Un fluire impetuoso
Verso il delta alla foce
Nel mare suo tranquillo
Godendo con lo squillo
Dell’amato Mio gingillo
Particolare…come tutto ciò che è erotico.
Un caro saluto
Nicoletta
Simpatica e …molto birichina. Ciao
Musicale…trascinante 🙂
Edo è bellissima e con una costruzione armoniosa, ma c’è un refuso nel titolo, “blollente”… 🙂