Una strana Giornata al Mare ( raccontato in rima/misto prosa… )
Estate 1998
Ma che bello, oggi finalmente in ferie, agosto !!! Adoro agosto, tutti al mare a guardar le chiappe chiare, come diceva una famosa canzone, ecco…….anch’io, solo soletto spaparanzato sotto l’ombrellone a Milano Marittima, non sono le Maldive ma mi accontento, ho un buon libro, tanta fantasia, ci sono belle donne in giro, e là le lascio, ma le guardo, voglio farmi una vacanza in relax, ma con sogni di avventure, virtuali e non..
E così…………………..
Beffavo la tregua con un aperto volume
Lumando distratto ragazze in costume
Spremendo meningi a cercare l’acume
L’ombra si sposta m’acceca quel lume
Emigro la riposanda telata postazione
Dal libro n’esce furtivo un po’ sornione
Un griffato biglietto privo d’intestazione
Un numero vergato m’attrae l’attenzione
Ma guarda cosa mi capita, mi allerto solo per uno stupido biglietto con un numero?, neanche fosse, fosse quello della lotteria, oppure un biglietto da 100 dollari, era solo un biglietto con un numero, niente nomi………..solo un numero, ed è per questo che io fantastico, non è fantastico?
Quel libro che stavo leggendo l’avevo prestato a tre persone…….chissà……….una di quelle persone era una bella figliola………… Continua nel mio blog… www.teddy.splinder.com