Sapore di fiele(Enfat, 04/08/1999) –
Corre il tempo smanioso
e con esso la vita,
angosce divenute assordanti
mi incalzano sempre più.
Un nugolo di speranze oramai
evanescenti come i sogni,
le neonate gioie si nutrono dalle
amare mammelle del dolore.
L’oblio di ciò che sono si radica
nel beffardo malessere per
il quale non v’è catarsi.
Lame lucenti come stelle
mi carezzano trafiggendomi dolcemente;
un giorno sarò polvere così
pesante che giammai potrà librarsi,
ed inerme sarà il soffio del gran vento.
***
Il canto di un sognatore (Enfat, 11/08/2000)
Canti dorati di profeti lontani
ammantano fugaci ricordi nostalgici,
tenere speranze di mete agognate
danzano sulla mestizia di animi divisi.
Una girandola di sensazioni contrapposte
si insinua nelle profonde pieghe dei sentimenti,
un’ovattata ed apparente quiete
diventa l’arma di una lotta eterna.
Il riecheggiare di voci misteriose
ridesta emozioni oramai sopite,
il futuro si tinge di nuovi colori
frutto di un dolce anelito che mai si placa.
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Intrigo di donna (Enfat, 25/05/2006)
Luce, luce corvina di capelli che danzano
sulle note vibranti di un vento fluente;
si destano, si placano e, roteando ribelli,
si allontanano e poi ritornano, e sempre
brillano anelando incessantemente.
Gioia, gioia di uno sguardo profondo scagliato
da occhi che s’incendiano di un fuoco sacro;
crocevia di emozioni infinite e sofferenze inaudite,
culla di fervida ispirazione e feconda suggestione.
Magia, magia di un animo che si specchia
nell’immagine opaca di un mondo che non c’è;
tormento che si fa mistero e si pasce
vagheggiando tenebre dorate dove
tutto è sinonimo di nulla.
***
Dal libro Oltre le parole di Enrico Fattizzo – GRUPPO ALBATROS IL FILO, 2011 – p. 83
Il commento di NICLA MORLETTI
Un libro di poesia di struggente bellezza che narra in versi la magia d’amore e le cose della vita. Un connubio perfetto fra sentimento e ragione che racchiude i misteri della parola con il suo pathos, andando oltre la parola stessa che diviene canto accorato d’amore. Poesie scaturite da una genuina ispirazione queste di Enrico Fattizzo che ha, spiccato, un gusto raffinato per le immagini nitide, per la fluidità ritmica e strutturale del verso, animato da un positivo e suadente romanticismo. Poesie elaborate con una conoscenza stilistica di sapore neolirico che attirano e seducono la mente e il cuore. Ed è sul calar della sera, nel tramonto dorato e silente, che l’intensità dei versi si fanno sentire di più, mentre “il mare palpitante ammicca di già” e nel cielo si staglia la prima stella.
Vorrei leggerlo perchè va oltre la parola e mi intriga il senso illogico del titolo! Grazie
Fattizzo va oltre le parole e disegna magie con i vocaboli.
Da Intrigo di donna a Il canto del sognatore, le sue liriche si snodano seguendo i percorsi del cuore.
E Sapore di fiele tocca le corde dell’ amarezza. Dell’ amarezza di vivere cosi’.
Gaetano
GRANDE ENRICO!!!