Mani callose
testimoni di una vita di sofferenza e di amore
carezzano i miei riccioli ribelli
mentre assaporo odori antichi
che si sprigionano
dal tuo scialle di lana.
Ricordo quei giorni
rivivendoli con gli occhi del cuore
e della memoria
e mille e mille volte
vorrei voltarmi indietro e
ripercorrere ad uno ad uno
tutti i gradini della
scala della vita
per ritrovare la tua dolcezza
il tocco della tua materna mano
e rivivere quel tempo di sogni
che è fuggito via
lasciandomi solo
ricordi sbiaditi
e tracce infinite nel cuore.
Eufemia – 3 Luglio 2006
Questa poesia è dedicata ad una persona che ho amato immensamente. A mia nonna.
L’immagine che ho scelto per il post è di Josephine Wall, http://www.josephinewall.co.uk/josephine.html una delle mie disegnatrici fantasy preferite. Essa mi sembrava adatta al contenuto del post, in primis per il titolo molto evocativo "Stairway of Dreams " e poi perché guardandola, ho davvero la sensazione di tornare indietro nel tempo e perdermi negli anni che mi videro bambina.
Fluisce un amore luminoso e puro in questi tuoi versi che ho riletto diverse volte. Ripetendoli ad occhi chiusi come si fa con una emozione vera.
Grazie Eufemia.
semplice dolcezza del ricordare l’amore …in ogni sua forma.
🙂
E sono quelle tracce infinite nel cuore le più importanti .. tienile sempre strette a te..
Un abbraccio
Ars
… e così mi hai fatto pensare alla mia di nonna… tenera, molto tenera
Ciao
hai grazia nello scrivere complimenti
Molto bella, scalda il cuore. Un abbraccio
Complimenti!
Questo dolce ricordo della nonna ancor vivo nella tua memoria, mi ha fatto ricordare della mia, alla sua dolcezza,alla magnificenza della sua anima.
Ti abbraccio
Nicoletta