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Scorgo adesso scrutandoti negli occhi
la sincera fiammata dell’aurora, l’ora soave in cui la rugiada irrora l’irta selvatica rosa canina. Colgo adesso quel fiore tra le spine Porto adesso i miei carichi leggeri
© Francesco Ballero
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Incantato.
Grazie Francesco, questa lirica ha un grande respiro.
Complimenti.
Le notti si addolcisono e i carichi si alleggeriscono, fino a quella fiamma.. stupende immagini 🙂
Ha un sapore antico…a tratti pascoliano…semplicemente incantevole… 🙂
Un bel componimento.. Non so, mi ricorda atmosfere dannunziane.. 🙂
Ars