Come vela –
Come vela
nel mare della vita
sei giunto sulla riva del giorno.
Hai aiutato tutti a non giacere
Sulla sponda del buio.
Il cupo tramonto è rimasto a guardare.
Non aveva nessuno da traghettare.
***
Una stella cometa
Non sei stato una meteora
ma una stella cometa
e hai acceso
il cielo e la terra.
Il grido della paura
si è spento.
Il canto della gioia
si è alzato con entusiasmo.
Il respiro della luce
non è stato affannoso.
La vita ha continuato ad avere
il fiato della giovinezza.
***
Sipario
I tuoi occhi indugiano
sul corpo torturato, straziato.
Le tue orecchie ascoltano
il gemito del condannato a morte.
Chiudi il sipario.
Torna a casa a pregare
che i sogni degli uomini
riprendano a volare
che i brandelli di luce
si ricompongano in aurore.
Ogni volta che il tuo cuore
s’inebria di sangue, di dolore
i tuoi figli vanno in giro
tra fiabe avvizzite
come foglie autunnali.
***
Dal libro Caro Angelo Bianco. Parole in versi a Giovanni Paolo II di Giuseppina Mira
bellissimo…
poi io adoro tutto ciò che è angelico…
bella idea…
Sara
i versi…la vita racchiusa in essi e raccontata con suoni dolci e brillanti!
Che bell’idea!
Vi sono angeli in carne ed ossa, accanto ai puri spiriti del Paradiso.
Giuseppina ne celebra uno, che regno’ sulla cattolicita’ per diversi anni.
A Giovanni Paolo II dedica liriche inrise d’ emozione e di passione, trasfigurate dall’ ansia dell’ immortalita’.
Mirta raccoglie nel giardino delle sentimenti le parole piu’ vive e le intarsia sulla figura di colui che ha scolpito un segmento di Storia nel monumento dell’ Universo.
Gaetano