Evanescenti aromi
di baci di luna
mentre posano
i loro piedi
su questa valle
incantata toccando
in superfice
questi limpidi laghi
udendo lievi
suoni di venti
in echi lontani
avendo vesti
che non trattengono
la nudità del cuore
Mi rifugio
in questo piccolo sogno
spaziando con la mente
il tuo viso
nella taciturna e tempestosa notte
dove non c’è cielo nè terra
che trattenga angoli di questa carne
Rivesto i miei passi
di un caldo tepore
giungendo alla tua porta
con solo me stesso
aspettando giorni di indefinito
amore
Sono d’accordo un tutto e per tutto con quanto afferma melavvelenata…
Davvero bella, pervasa di una sottile ma intensa malinconia.
mi piace molto la chiusa, oltre alla lirica….
giorni d’indefinito amore…
dove tutto è tutto e niente….
Un abbraccio
Complimenti…. incantevole… ogni parola penso sia superflua…
un bacio
Gio
la trovo meravigliosa. Venexiana
Scivola lieve… Evapora senza scomparire.
E’ serena, mi piace.