Il mio cuore,
tenuto nel gonfiore delle tue forme,
mi allontana dagli aspri pendii erculei dei miei baratri
e aleggio leggera sulle tue infinità sospese in un mare di vento
La mia mano guidata
intesse le antiche memorie
caricando quel vascello della mia solitudine
che s’inabissa in un gorgo di luce
Il mio occhio scruta i tuoi pensieri
facendosi avvolgere da quei sogni crudi o sinceri
che, impedendomi Icaro, mi hanno fatto avanzare
Mi tuffo nel tuo essere
e mi sento liberare
da quelle spigolature che da sempre ho cercato di cancellare
Io solamente per te ho voglia di cambiare
un dichiarazione profonda… cambiare è sempre difficile ma la volontà può riuscire anche a farci volare! Bella!
…l’ho appena letta e la rileggo tutta di un fiato. E come ti dicevo solo l’amore può spingere a cambiare e farci desiderare il cambiamento. Solo le vele spiegate del cuore possono sospingere incontro ai venti del cuore…
Un bacio grande
:-)))
“caricando quel vascello della mia solitudine
che s’inabissa in un gorgo di luce”…
Ragazzi stasera mi lasciate senza parole… Gara d’emozioni la nostra, sempre più affascinante e avvincente.
Grazie, grazie, grazie.
e con questo stasera ho finito tutti i fiori… Devo dire al giardiniere di piantare una nuova siepe…