Sogni infranti
sogni spezzati
la mia bocca serpeggia di prati profumati,
la mia pancia si è aperta all’odio viscerale
di quel caro vento che fu maestrale
e mai più mi lasciò in tal landa infernale:
io ti odio, amore mio
Sogni infranti
sogni spezzati
la mia bocca serpeggia di prati profumati,
la mia pancia si è aperta all’odio viscerale
di quel caro vento che fu maestrale
e mai più mi lasciò in tal landa infernale:
io ti odio, amore mio
Una coltellata. Molto forte e dalle immagini limpide. Adelaide.
Non si può odiare chi si è amato davvero!
Ci può essere rabbia che con il tempo svanisce lasciando posto a dolci ricordi malinconici di ciò che è stato, amor proprio ferito, ma non odio…
L’odio uccide. Uccide chi lo prova.
Un abbraccio
Francy
odio..l’amore è anche questo, intensi i tuoi versi.
un abbraccio.
Femme.
odio, amore…illusione.
in questa poesia c’è tutto ciò che fa amore,
un bacio.