Fragile…
Inerme…
In balia del vento…
Tra le spire del Tempo…
Preda… ta…
del mio Essere…
Senza più voce a proferir lamento…
Umiliata e Vinta…
mi abbandono …
Lascio la scena a voi
Attori di questa inutile
commedia…
Fragile…
Inerme…
In balia del vento…
Tra le spire del Tempo…
Preda… ta…
del mio Essere…
Senza più voce a proferir lamento…
Umiliata e Vinta…
mi abbandono …
Lascio la scena a voi
Attori di questa inutile
Grazie a voi!
Eugenia non hai idea quanto mi abbia fatto piacere ritrovarti anche qua…
manualedimari spero di non deludervi…
Devo ancora ambientarmi…
Bella..decisamente molto bella!
Un esordio pieno di promesse nel Blog degli Autori.
Grazie di cuore Korus!
.. ma se ci hanno umiliato è forse perchè lo abbiamo permesso…
Versi per riflettere…
Un abbraccio
Ars
ed anche l’opera che accompagna il post – e che hai fatto tu *_* – è magnifica
e ti ritrovo anche qua cara Korus…ancora prima di vederne l’autore, avevo riconosciuto il tuo stile inconfondibile. Bellissima!
Troppo spesso la scena della vita ha un copione sempre uguale e riconducibile ad altre esistenze. Forse perchè, pur nella nostra individualità, i sogni ed i desideri di ognuno sono in realtà abbastanza comuni.
Bellissimi i versi.
Anto
rassegnazione trasuda dalle parole esauste..bella