Sale e spilli cospargono il cammino
una scia di sangue
testimonia
il suo percorso
mentre il cielo si spoglia
bevo sudore di piogge lontane
al riparo da venti schernitori
libero catene di memoria
di plumbei ricordi
affanno di cuori in tempesta
tuttora affidati a preghiere
che sorgono come fiori su steli di suppliche.
Sonia
Veramente molto intensa, trasuda sofferenza attraverso un percorso ricco di belle immagini. Complimenti.
Una riflessione affidata ad immagini decisamente suggestive che donano ai versi una originale musicalità.
Marilena
Non è di facile lettura questa tua lirica molto sofferta. Bellissima l’immagine dei “fiori su steli di suppliche”.
Un’immagine davvero siggestiva e simbolica di un cuore spezzato, bianco, puro… che sembra esplodere da una mano che emerge da uno sfondo oscuro. E poi… versi che disegnano sogni, ma credo io, un difficile cammino lungo quella “scia di sangue” estremamente dolorosa. Molto sentita.
Coi tuoi versi disegni sogni.
Le immagini rarefatte come quelle di un sogno di cui, al risveglio, si ricordano indistinte emozioni.
Molto evocativa. Bella.
Meditazione profonda che aiuta a comprendere e crescere.
Complimenti!
Un abbraccio grande
Nicoletta