Di gabbie forgerò libertà fantasma
sussurri di vita albeggeranno su macerie di storia
è qui che leverò la polvere da stivali sgualciti
toglierò occhiali deformanti
slegherò ciocche corvine e vestita di vento
urlerò parole mute condite di rabbia sepolta
impotenza
di un destino che avanza solitario tra vagiti di porpora
sulle spalle del tempo.
Mi piace molto quella immagine:
“… Slegherò ciocche corvine e vestita di vento…”
Sempre molto originali le immagini di Sonia.
Quel destino avanza inesorabile, proprio come il sole, tra vagiti di porpora, sulle spalle dell’orizzonte, in quell’immagine così abilmente abbinata alla tua poesia.
Complimenti.
..A volte capita di sentire il bisogno di rinascere…I cambiamenti spesso aiutano, a costo di mettersi in discussione.
Lascia LIBERI i tuoi sussurri di VITA.
Violet
Un destino che avanza, nostro malgrado. A volte, restiamo a guardare il tempo che passa, illudendoci di false libertà, e dimentichiamo di vivere la vita…
bellissima così carica di metafore che regalano immagini dense di emozione
“urlerò parole mute condite di rabbia sepolta” mi hanno colpito soprattutto questi versi e le ardite metafore cariche di lirismo! Complimenti!