Sono legata a te
scoppiar di rose rosse
ai giardini di Maggio
ed al tuo invadere
l’aria di profumi
nell’ora incerta della sera,
quando il crepuscolo
cede al silenzio la malinconia
ed accende, il campo delle ortiche
volo basso di lucciole.
Così meno irritanti
appaiono i brucianti cespi
ed il transitar nel giorno
colorato, divien rotta leggera,
dove l’inizio
ed una certa fine,
sono già scritte
nel lento defoliar
di rose rosse.
Immagine: Rose Meditative – Salvador Dalì
E’ bello questo descrivere l’inizio e la fine di quella particolare giornata con quelle rosse rose di maggio che tendono dapprima ad avere tutta la loro compostezza poi invece la sera cominciano a mano a mano a perdere i loro petali. Complimenti!
Stupenda poesia.
Fulminanti e memorabili le immagini.
Bravissima Lia.
In quel “lento defoliar di rose rosse” è scritta la nostra storia.
Dopo lo scoppiar di rose rosse il tramonto ci riporta verso un senso di pace e di malinconia. Dolcissima e poetica rappresentazione della nostra vita, del suo massimo fulgore e della morte, rotta leggera verso la quale tutti tendiamo. Complimenti Lia, complimenti davvero, Lenio.
L’incontro della fine e dell’inizio, nell’eterno ciclo di vita e morte.
Profumi e colori che tingono questa poesia di dolcezza,e che pungono come spine nell’anima nella malinconia di una sera…
Complimenti.
Annaluna
Dolci versi pervasi di malinconia che sfiorano l’anima. Complimenti
Daniela Quieti
E’ passato l’inverno, c’è il profumo
di fior, silenzio d’intorno, sta per giungere l’amore…
Parole di sole, le tue, voli d’amare, quasi un fiaba, melodia di canto.
Laura Tonti Parravicini
Incanto di poesia, dai profumi soavi, dallo scoppiar di rose rosse ai giardini di maggio, da quella malinconica e struggente descrizione in morbidi e suadenti versi dell’aria incerta della sera. Il crepuscolo cede al silenzio la malinconia e accende un volo di lucciole…
Nicla Morletti
Conflitto di malinconia tra i colori del giorno che muore e il defoliar lento delle rose rosse. Mi piace pensare che l’attimo sia già fuggito e tu abbia trovato campi di girasoli. saluti marinella (nonnamery)