Dissolta in suono caldo,
scalza, la sottoveste,
muovi lenta entro labili
penombre.
Già l’immagine
misuri d’Eva (solo preme
asciugarti la mia sete)
e dal suo canto fermo
fiera eco – intatta –
nelle mie vene affondi.
Dissolta in suono caldo,
scalza, la sottoveste,
muovi lenta entro labili
penombre.
Già l’immagine
misuri d’Eva (solo preme
asciugarti la mia sete)
e dal suo canto fermo
fiera eco – intatta –
nelle mie vene affondi.
Breve ma intenamente coinvolgente. Splendida la chiusa!
Bella poesia dalla morbida sensualità dei versi.
Nicla Morletti
.. l’immagine e l’essenza di una gran donna espressa in questo canto…
“Già l’immagine
misuri d’Eva (solo preme
asciugarti la mia sete)”
il mio verso preferito 🙂
Complimenti!
Ars
Una vera scoperta le liriche di questo autore. Siamo lieti di ospitare qui le sue opere.
Stupendo quel verso finale…