Un giorno
ho incontrato
un corvo
dalle ali d’angelo.
I suoi occhi
mi accendevano
e allo stesso tempo
mi trafiggevano
d’Amore.
Di Vita.
Di Ricordi ritrovati.
Ero sulla ruota del supplizio,
ero sul calesse degli Dei.
L’ho implorato
col cuore
di non perdere piume
prima di partire.
Altrimenti io ne avrei raccolta una
e l’avrei stretta eternamente al cuore.
Poi, non contenta,
l’avrei richiamato
più e più volte
con un canto straziato,
e se lui non avesse sentito
avrei tentato di volare per seguirlo
per raggiungerlo
lì dove siamo stati allora.
Lì, dove non arriva la Poesia.
Molto, molto bella.
Una poesia struggente e dolcissima.
Un caro saluto
Maya