Al levar d’aurora mi piego in canto
Fragile, alzo a luce ridente
Le tristi, pure sfere del mio pianto
Donando cuore alla notte morente
Dalla fulgida luna ricamo un manto
Con cui ora mi nascondo, reo vilmente
E soffre il mio sospiro, e così tanto
Che il cuore si brucia di sangue ardente
Non vi è vita e non vi è più cielo
Che abbia virtù di scoprire nel fondo
Il grave suono dell’amore caduto
L’inverno sa e partecipa al mio gelo
Essendo vuota in lui io mi confondo
Perchè il calore già da tempo è perduto
carita thank you so much for your poem it made me melt! ^_^ no words to express your kindness and sweetness 🙂
I lpove you so much, im going save it in my book!!!
Sorellina mia, che sorpresa! Grazie per le tue parole, your words touched deeply my heart, my sweet friend. this is dedicated to you, questa è dedicata a te, to your bright and shiny alma, alla tua luminosa e splendende anima.
The first time i flew
i flew into your heart
Deep
so deep
didnt find the floors
of your immensity
didnt touch your skies
-didn’t dare, so blue-
but i saw
and heard
the colors were so bright
and the music so touchin’
i could only loose myself in you
and that was my birth.
………………………………
La prima volta che ho volato
volato nel tuo cuore
profondo
più profondo
non trovai la fine
della tua immensità
e non toccai i tuoi cieli
-non osai, così blu-
ma vidi
e ascoltai
i colori così luminosi
e la musica così toccante
potei solo perdermi, in te.
e questa fu la mia nascita.
Grazie, obrigada, Nanci.
My vote: 5 *****
Ciao people let me make you know that Marghy is so great create poems that I am her fan number 1 !!! She has got a big sensibily, she is intense in her words and a pure soul, not just because im her friend but i see that she has got a big capacity to fly in your mind, your imagination, once I asked where does she goes for that imagination and she said for look in our hearts and fly, to listen! Its true, looking to our hearts we will be able to know every single word is magic.
kisses
Apprezzo infinitamente le tue parole, turchina. Sono parole bellissime e molto veritiere. Mi piace moltissimo quando dici: “fa sì che queste non si infettino mai e che da essse rinasca nuova vita, un nuovo modo di essere.” Credo che chi riesca a compere questo, uno sforzo enorme per trasformare il proprio lamento in una danza, in una crescita interiore, possa davvero essere e divenire un uomo migliore. E’ faticoso, si cade ci si spezza, ma si migliora, si diventa piu forti, e forse si comprende anche meglio il significato di questa misteriosa vita… un abbraccio grande, e grazie davvero per le tue parole. Sono acqua che purifica il dolore del cuore.
Gli amori finiti lasciano sempre un rovo di ricordi spinosi. Non appena ci si muove essi ci lacerano e ci fanno sanguinare. Ferite, tante, alcune si rimarginano presto, altre più lente a guarire, forse qualcuna non si rimarginerà mai. Curare le ferite con altri amori, con la poesia, con gli amici, fasì che queste non si infettino mai e che da essse rinasca nuova vita, un nuovo modo di essere. Sembra proprio che il volo verso una vita ricca costi sofferenza.
Vero, la sofferenza è data dall’assenza, dalla mancanza di un sentimento che scoperchia la vita e rigenera, la sofferenza sono le occasioni perdute, ciò che non tornerà mai piu, nemmeno a 22 anni, perchè ciascun amore è diverso, ciascun incontro un’opportunità, ciascuna sconfitta un vuoto che, purtroppo, non potrà essere riempito… si combatte perchè si spera nel profumo primaverile che precede un nuovo amore, si combatte perchè è questa la vita, e se si ci lascia andare si è perduti, si combatte perchè ogni nuova alba è un dono, un regalo… io combatto per il mio amore perduto, per colui che a volte ritorna come un’ondata di piena e frantuma gli argini, combatto perchè è questo l’amore… un sentimento che non lascia respiro, che a volte distrugge, ma che ci rende maginficamente, superbamente, esseri umani.
Grazie per le tue parole Robert, sono molto belle e molto vere… le apprezzo tantissimo. Un abbraccio, e notte serena.
E’ vero, l’amore può cadere, anzi cade continuamente, ogni momento. Perché l’amore è una punta, un estremo, una vetta. E non si può vivere sempre sulla vetta.
Però anche quando scendiamo a valle, in una discesa che costa fatica, dolore, sofferenza, abbiamo ancora la vetta nel cuore. Per questo soffriamo. Per questo speriamo ed aspettiamo una nuova scalata. La neve si scioglierà e un manto di margherite prenderà il suo posto. E riprenderemo la marcia. Perché quell’aria rarefatta che si respira lassù, in cima, non si scorda mai.
ciao… grazie per le belle parole spese per Primavera… non pensavo che qualcuno la notasse…
Grazie alifarfalla. Si, è l’inverno che si ritrova nella perdita e nella sofferenza dell’amore, partecipe e condiviso in questo sentimento lacerante… perchè anche l’inverno sa cosa significhi amore, anche se è privo di calore. L’inverno ama la primavera, e per lei si scioglie e arrossisce…
Grazie per il tuo commento, Daniela, grazie per il tuo dolcissimo augurio. Vero, sono versi davvero tristi. Amore fa rima con dolore, non per nulla… ma fa rima anche con speranza, perchè la speranza non muore mai.
Mi onori con le tue parole, giardinidiMaya! In effetti è stata una poesia sofferta, io, abituata a scrivere per impulso, mi son ritrovata a dover rispettare regole metriche, accenti, rime, sillabe… è stato un primo tentativo, ma mi son divertita tantissimo nonostante la fatica. Grazie.
Hai ragione, Arsomnia. Chi ha provato l’amore, anche se ha sofferto, è più privilegiato rispetto a chi non sa cosa significhi. Questo amore, coccolato, sognato, sperato, si è trasformato in inverno. Ma il calore che ho provato non morirà mai.
Grazie dei complimenti, Emma… è bello sapere che un sentimento, anche se provato in infiniti modi diversi, ha un’anima comune, che viene condivisa da tutta l’umanità. Il gelo si scioglierà, carissima… anche se è impossibile sentire calore, nel pieno dell’inverno. E la speranza ci aiuterà a resistere. Siamo donne! Un forte abbraccio a te!
Marghy
Bellissima poesia che riesce appieno ad esprimere la sofferenza di un amore perduto. Nessuno può comprenderti meglio di me, ma spera, spera sempre affinchè pian piano il gelo possa sciogliersi.
Un abbraccio. Emma
Tra l’incipit e la chiusa, in una metrica ben costruita, si svolge la tristezza di un cuore ferito, di un amore perduto…
Teniamo la speranza fra le mani anche quando sembra essere ridotta al lumicino, e siamo però grati d’aver amato..ed essere stati amati e d’aver conosciuto l’amore, che c’è chi non lo conosce mai..
L’amore arricchisce, sempre, anche quando fa soffrire.
Ti abbraccio
Ars
Uno stile impeccabile e di alta poesia i questi versi che esprimono con immagini di grande impatto e significative metafore il gelo che attanaglia il cuore orfano d’amore. Complimenti vivissimi a questa lirica di gran pregio.
Versi intensi e belli ma tristi.
Ti auguro di ritrovare presto il calore perduto.Un abbraccio
Daniela
Grazie mille Ladysoul per le tue parole. Hai colto in pieno il significato della mia poesia. Semplicemente, la fine di un amore, e la speranza che purtroppo non si vede. Spero con il cuore di poter dire che hai ragione ;o) Un abbraccio!
Poesia molto profonda e bella… ove il gelo dell’inverno sposa quello di un’anima che ha perso l’amore.
Leggo molta tristezza in queste parole… speranze perdute… ma l’amore tornerà e scioglierà il gelo al cuore…