PENSOSA
In questa luce soffusa
di canti
d’amori vissuti o sognati
di pianti accennati
di cuori saziati o straziati
contemplo
pensosa
i miei anni
i nuovi e gli antichi timori
i no a possibili imprese
i fiori non colti
i sogni appassiti e smarriti
l’affetto donato anche a chi
non vedeva
il convito d’amore
i miei figli e i frutti da essi donati
pensosa
ringrazio
di potere ancora pensare.
In questa luce soffusa
di canti
d’amori vissuti o sognati
di pianti accennati
di cuori saziati o straziati
contemplo
pensosa
i miei anni
i nuovi e gli antichi timori
i no a possibili imprese
i fiori non colti
i sogni appassiti e smarriti
l’affetto donato anche a chi
non vedeva
il convito d’amore
i miei figli e i frutti da essi donati
pensosa
ringrazio
di potere ancora pensare.
Caro Robert, leggendo il tuo graditissimo commento (sei sempre molto attento), mi sono accorta che alcuni versi della mia poesia sono un po’ ambigui. Si può leggere infatti…../a chi non vedeva il convito d’amore/, mentre il mio intento era…contemplo…l’affetto…./ (contemplo) il convito d’amore/….. Interessante questa ambiguità e che io non l’abbia vista se non stimolata dalla tua domanda. Forse, senza che io volessi, è filtrata un po’ di sofferenza, quella sofferenza che nasce dal non sentirsi mai pienamente appagati neppure dalla persona che ci ama. Ti abbraccio.
Non mi rammarico della mia vita, non voglio cancellare il bilancio o modificarlo, mi ritengo fortunata, al di là degli inciampi e delle sofferenze, e chi non ne ha? Cerco di ricavarne un senso, serenamnte, consapevole di aver avuto anche dei doni.
eh sì! tempo di bilanci, non sempre positivi. Bisognerebbe essere capaci di tirare un colpo di spugna e guardare solo il presente.
Nel bilancio di una vita c’è un po’ di tutto, che posso contemplare con una certa serenità. Delusioni le ho avute soprattutto dagli “amici”, l’amore mi è sempre accanto nelle sue e mie imperfezioni, i sogni…forse avrei dovuto prestar loro maggiore attenzione. Ma ci sono nuovi doni, posso ancora pensare, e il pensiero cui mi riferisco è fusione di intelletto e di sentimento. Ricambio di cuore l’abbraccio.
Evocativa anche per noi ed il nostro pensare. Cosa duole di più? I sogni smarriti o l’amore dato a chi non lo coglieva?
Ti abbraccio