***All’interno del contest fotografico promosso dal sito http://www.manualedimari.it (punto di riferimento per appassionati di prosa e poesia ) “SCATTI D’IMMENSO”, viene proposta una mia istantanea della Tour Magdala seguita (come richiesto dal regolamento dell’iniziativa ) da un pensiero a sintetizzare le emozioni legate all’immagine.
Tra i commenti,mi ha particolarmente colpito il post di Numidia.
Ve lo ripropongo su queste pagine perchè, in maniera istintiva, l’ho trovato incredibilmente calzante con le sensazioni scaturite in me alla visione del luogo nel mio primo viaggio a RLC.
“..Non lo sapevo allora, ma quel giorno il tramonto dei suoi occhi uccise in me il drago.
È bastato lo sguardo di quel uomo e la mia vita è cambiata. E da allora io non guardai più a me stessa, imparai a guardare attraverso i suoi occhi e divenni una donna, lì divenni Miriam, Miriam di Magdala.”
da “Maddalena,L’amore”
Benchè più credibili le mille teorie sull’origine politica o religiosa del nome che ha battezzato la tour più amata da tutti noi, a me piace pensare, con spirito romantico, ad ispirazione più mortale, più sentimentale, più stupida forse… che portò il nostro Berengere a venerare la Santa per la sua forza, per il suo spirito, per la casta (?) passione che la legò (?) al Cristo in maniera umile, silente, devota ma fiera e potente come una cattedrale misteriosa nel deserto…**
Una sola curiosità… ma, la citazione (davvero meravigliosa) è tratta dal testo dell’ Anonimo francese del XVII° secolo?Ringrazio sin da subito Numinia e, ovviamente, tutti coloro che hanno commentato (con parole altrettanto splendide) il mio scatto a Rennes.
Questo viaggio per me ha significato davvero molto.
..Non lo sapevo allora, ma quel giorno il tramonto dei suoi occhi uccise in me il drago
È bastato lo sguardo di quel uomo e la mia vita è cambiata. E da allora io non guardai più a me stessa, imparai a guardare attraverso i suoi occhi e divenni una donna, lì divenni Miriam, Miriam di Magdala.
Con la tua foto e i tuoi versi trasmetti la passione del viaggio, della scoperta, del mistero, della storia… dei personaggi che visserò lì… amandosi magari… e con uno scatto illumini il sentiero verso quel posto dove ancora potrebbero trovarsi tracce di spiriti innamorati e dimenticati dal tempo… non è banale.
Complimenti davvero!
una torre che sta di vedetta 🙂
Riporto da un mio intervento sul forum di http://www.renneslechateau.it :
***All’interno del contest fotografico promosso dal sito http://www.manualedimari.it (punto di riferimento per appassionati di prosa e poesia ) “SCATTI D’IMMENSO”, viene proposta una mia istantanea della Tour Magdala seguita (come richiesto dal regolamento dell’iniziativa ) da un pensiero a sintetizzare le emozioni legate all’immagine.
Tra i commenti,mi ha particolarmente colpito il post di Numidia.
Ve lo ripropongo su queste pagine perchè, in maniera istintiva, l’ho trovato incredibilmente calzante con le sensazioni scaturite in me alla visione del luogo nel mio primo viaggio a RLC.
“..Non lo sapevo allora, ma quel giorno il tramonto dei suoi occhi uccise in me il drago.
È bastato lo sguardo di quel uomo e la mia vita è cambiata. E da allora io non guardai più a me stessa, imparai a guardare attraverso i suoi occhi e divenni una donna, lì divenni Miriam, Miriam di Magdala.”
da “Maddalena,L’amore”
Benchè più credibili le mille teorie sull’origine politica o religiosa del nome che ha battezzato la tour più amata da tutti noi, a me piace pensare, con spirito romantico, ad ispirazione più mortale, più sentimentale, più stupida forse… che portò il nostro Berengere a venerare la Santa per la sua forza, per il suo spirito, per la casta (?) passione che la legò (?) al Cristo in maniera umile, silente, devota ma fiera e potente come una cattedrale misteriosa nel deserto…**
Una sola curiosità… ma, la citazione (davvero meravigliosa) è tratta dal testo dell’ Anonimo francese del XVII° secolo?Ringrazio sin da subito Numinia e, ovviamente, tutti coloro che hanno commentato (con parole altrettanto splendide) il mio scatto a Rennes.
Questo viaggio per me ha significato davvero molto.
Vi ringrazio dal profondo del cuore.
..Non lo sapevo allora, ma quel giorno il tramonto dei suoi occhi uccise in me il drago
È bastato lo sguardo di quel uomo e la mia vita è cambiata. E da allora io non guardai più a me stessa, imparai a guardare attraverso i suoi occhi e divenni una donna, lì divenni Miriam, Miriam di Magdala.
da “Maddalena,L’amore”
Numinia
Immagine perfetta. ancor di più i tuoi versi, emblematici ma pieni di speranza nell’amore e forse anche del destino.
Ciao, Silvana
Con la tua foto e i tuoi versi trasmetti la passione del viaggio, della scoperta, del mistero, della storia… dei personaggi che visserò lì… amandosi magari… e con uno scatto illumini il sentiero verso quel posto dove ancora potrebbero trovarsi tracce di spiriti innamorati e dimenticati dal tempo… non è banale.
Complimenti davvero!
Bellissima la foto e il mistero che suscita come questi versi incisivi.
Un abbraccio
Nicoletta
Uno scatto incantevole. Bravissima!
Immagine carica di phatos, come le tue parole che immergono nel mistero della vita e dell’amore.
🙂
Essa domina sulla miagia della vita…
bellissima…
domina su tutto la foto è bellissima come le tua parole!
Misteriosa si erge nell’azzurro cielo …uno scatto splendido come i tuoi versi .
Ambradorata