Stavo pensando qualcosa ma non ricordo cosa… so che come sempre all’improvviso… emerge un pensiero e proprio non vorrei… stavolta non vorrei… Ma cos’è questo comparire incessante…?? E dov’è la mia testa dura che mi portava solo dove decidevo io?? Ma non erano tutti validi i motivi per cui eravamo arrivati fino a qui…???
Ho scadenze, ho progetti, ho impegni da portare avanti, ho fatto delle scelte e le devo rispettare e tutte queste hanno la priorità ma lo sa il mio corpo che si alza al mattino, lo sanno le lancette di un orologio o i fogli di un calendario, lo sa la schiena che deve stare dritta senza curvarsi davanti alle difficoltà, lo sanno le gambe che devono correre per raggiungere una linea di arrivo… ma l’anima non lo sa e non si piega a nessun volere, non ha occhi ma ha immagini chiare, non ha orecchie ma amplifica ogni suono… non ha bocca ma ha argomentazioni precise… diventa visibile attraverso l’invisibile,
E non so come si chiama questa cosa che sento dentro… ma so che è presente fino ad escludere tutto il resto. S’impossessa di me e annulla tutte le mie forze… decide se riesco a mangiare o se posso dormire… decide cosa devo pensare… senza tregua… senza possibilità di compromessi… senza sosta… è l’attimo che si traspone dentro di me e che da solo riesce a cambiare tutto il resto… Hanno finito le bandierine bianche e non posso neanche arrendermi, non posso appigliarmi a niente per chiedere la sospensione di questa pena… Che pena!!! Sai che c’è di nuovo?… più conosco gli altri e più diventi speciale… quel modo che hai di guardarmi dentro… di ascoltare i miei pensieri… e ora so che ci si allontana per tanti motivi e uno di questi è che i sogni sono fatti per essere sognati e la vita per essere vissuta… Ho avuto paura, ecco! ma… mi manchi e… forse c’è di più…
Vorrei avere il cuore al posto della testa… così da poter amare senza dover pensare a niente… e vorrei avere la testa al posto del cuore per decidere che si può contrastare tutto quello che mi ferma quando vorrei muovermi… tutto quello che mi rende inquieta quando ho solo bisogno di un po’ di pace… tutto quello che stempera la reazione in un attimo infinito di esitazione… tutto quello che impone l’incertezza di ogni mio respiro e la certezza di un nuovo sospiro…
.. senza più smarrirmi sul confine tra corpo e anima…
Sei stata veramente brava…
Complimenti…
Denso, bellissimo, ribollente scritto….
Mi accorgo leggendo che questo pensiero appartiene anche a me. Sto passando un momento in cui vivo forse tutte le cose che hai scritto. Sì, forse le bandiere bianche son finite, ma scavando in questi attimi di incertezza, qualcosa di buono e positivo c’è…e dobbiamo trovarlo.
Bellissimo pensiero, Mariluna, complimenti.