Frammenti di cielo e ombra
come schegge di madreperla
si smarriscono nel tempo senza lacrime
tra i suoni della terra ombrosa
in cui nascono i sogni
dove le tue mani ritornano
a giocare sul mondo
brillanti di stelle nuove.
La tua pelle iridata
sommerge il battito segreto del mio cuore
ebbro di onde insonni e musica.
Nel sorriso dei tuoi capelli
la Natura mi restituisce la vita
mia casa senza città…
luogo immortale a cui l’anima aspira
e dove la mia illusione si distende pura
alla corrente del tuo fiume
azzurro.
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C’è una luce di luna in questa poesia, che attraversa le immagini, le parole, tutte le cose. Proprio come la corrente del fiume azzurro.
Grazie Sergio, per le belle parole e per aver trascritto la sensazione che ti ha dato il post.
Un saluto,
Maria Cecilia
E’ speciale la foto elettrica come un fulmine che i l l u m i n a una notte buia. Questa sensazione mi ha dato la tua poesia accompagnata alla foto che con semplicità ha dato un senso ed una emozione completa.
Complimenti
Sergio De Angelis
Ciao Lenio, grazie per le belle parole di apprezzamento.
Anche io devo capire come si fa a navigare in questo portale, dove a volte mi perdo e non so più come ritornare indietro.
Un saluto,
Maria Cecilia
Semplicemente meravigliosa. Appena ho imparato come si fa tornerò certamente sulla tua poesia e ‘accenderò le stelle’ come tu hai acceso l’emozione nel mio cuore. Versi bellissimi che scorrono veloci, i miei complimenti. Ti invito a visitare il mio blog, Lenio Vallati.