Chissà se dormi mai,
alla sera, quando la notte chiama
le nostre stanche membra.
E se l’ascolti a volte,
sussurrare il mio respiro alle tue mani..
Chissà se aleggia nei pensieri,
quel bianco volto pallido dalla chiarezza
e dalla semplicità.
E se sorseggi, ancor morente,
quel suo ultimo grido di speranza.
E la notte ricordò il sole.
E il sole ricordò alla notte.
Ultimi brividi
e poi ancora alba.
29.09.2006 ore 01.28
Una delicata poesia d’amore, sussurrata all’innamorato nella quiete notturna. Quasi una preghiera, complimenti. Tiinvito a visitare il mio blog e ad esprimere un tuo commento al mio libro di poesie ‘Alba e tramonto’ sul ‘Manuale di Mari’, Lenio Vallati.
Quanti chissà nell’amore… ma arriva l’alba.. un nuovo giorno, un nuovo sole, qualche certezza…
I quesiti dell’amore…e poi ancora alba.
Legittimi pensieri e domande di un cuore che ama…