Fendo con le mie dita
l’aria, che nella traccia
si colma del tuo nome
L’iride dei miei occhi
offre toni cromatici
a ogni segno
E mi chiedo il perché…
Ieri non era!
Sosta un vento leggiadro
davanti ai miei caratteri
e li legge…
Sorride di sapienza millenaria
nell’oscillare il capo
Soffia al mio orecchio
e savio mi sussurra:
è genesi mia cara,
genesi di un amore…
Penso di non aver letto altre cose tue, ma dopo questa, la mia, è una lacuna da colmare..
Un abbraccio
Ars
Tra le tue più belle che ho letto.
Incantevole quel:
“Fendo con le mie dita
l’aria, che nella traccia
si colma del tuo nome”
Bellissima lirica. Complimenti!
L’onore è tutto mio carissimo. W il web se fa incontrare anime simili e, naturalmente…..non a caso!
E’ uno scrivere d’amore insolito, personalissimo e non banale … amica mia, mi sento onorato per averti conosciuto attraverso il web che, talvolta, impreziosisce la vita
Vento rivelatore…che sospinge le vele di un amore pronto a salpare…
Toni morbidi…eppure efficaci
🙂
Un percorso diciamo biblico traducibile nello scorgere, nel contemplare e quindi nel vedere.
Riempie il cuore.
Bellissima.
Paul
Molto bella intensa e armonica un saluto