Schegge di legno duro, io e te
volate da due alberi abbattuti.
Tu pino di montagna taciturno e svettante
io quercia contorta di vento e di sole.
L’ascia del destino ci ha lanciato
nello stesso vuoto di parole e aria.
Solo un’eco strisciante di dolore muto
rimbalza dal mio cuore al tuo.
Sincronismo perfetto di volontà di riscatto.
Mara
Foto di Nicolson
“Io quercia contorta di vento e di sole”
Splendida metafora degli amanti.
Complimenti Mara!
intensa, d’impatto…originale metafora.
Piaciuta.
🙂
Immagini vivide, forti. Molto bella
La forza che nasce dal dolore ed accomuna le anime in lotta…