Luna fatata
accarezzi onde tiepide del mare,
illuminando la riviera
tracciando un cammino
pieno di mistero
che giunge alle soglie
di un’altra terra.
Armonico fruscio,
incanto d’atmosfera,
sogno senza fine,
arcano del tempo.
All’orizzonte,
luci soffuse adornano
i miti dell’abisso.
Due città s’incontrano,
abbracciandosi in un cantico sublime
che non ha né tempo né spazio.
Tutto resta eterno
come la poesia
racchiusa in un quadro
ben raffigurato.
Un ringraziamento a tutti voi cari amici per le parole che mi donate.
Vi abbraccio affettuosamente
Nicoletta Perrone
“Due città s’incontrano,
abbracciandosi in un cantico sublime
che non ha né tempo né spazio”
le città che si incontrano: è un’immagine che mi porta una piccola immaginazione.. ovvero che l’incontro non sia solo di mura e fondamenta, ma anche di cuori. I cuori della gente. Ecco, io spero che si incontrino anche quelli 🙂
Ti abbraccio
Ars
la foto mi piace moltissimo, la luna è magica…le tue parole poi completano l’opera… ed io resto incantata di fronte a tanta bellezza!
Cara Nicoletta, questo è l’incanto della luna fatata, il tocco magico per cui il cielo e la terra, le città e le luci soffuse, divengono davvero poesia!
Complimenti vivissimi!
Nicla Morletti
Uno scatto fatato, laddove non esiste né tempo né spazio, al confine tra sogno e realtà.
Versi magici. Complimenti!
Davvero fantastica questa magica passerella di luna. Versi incantevoli Nicoletta. Complimenti.
Bellissima l’immagine delle due città e quelle “luci soffuse” che “adornano i miti dell’abisso”. Bravissima!