Vorrei che tu mi sentissi
come il sibilo veloce
del vento che ha fretta
d’arrivare
come il dolce tramonto
dell’estate
su le deserte scogliere
australi
ove il cielo sconfina
col mare
e sfiorare le tue labbra
di susina
e riempirmi dei tuoi
occhi trasparenti
di tigre
e come lievemente
lambire le tue guance
di fuoco
e i tuoi seni
pesanti
sulle mie deboli spalle
appena stanche.
Dalla silloge: “Tornerò a riprendermi il sole”
***
Immagine: Angelica – Artista: Pino
versi molto affascinanti…
Un incantevole scorrere di parole che intessono emozioni.
Un dolce canto d’amore, dove il cuore soffia come lieve alito di vento, all’imbrunire di una nuova alba
Attraverso l’universo sconfinato da cuore a cuore per dar voce all’anima…
Versi che rapiscono come i colori di un tramonto sul mare…
Un saluto
Annaluna
Mi ritrovo a guardare la scena e la respiro nel vento a pieni polmoni.
Complimenti per la bella poesia
Daniela
Morbida poesia fatta di incanti d’autunno e solitarie scogliere, immagini che catturano i pensieri.
Nicla Morletti
Bellissima quell’immagine del vento, nella strofa iniziale, in una lirica che esprime tutta la forza di elemento della natura del sentimento d’amore.