Il cielo seguita a mutare,
secondo un suo calcolo preciso
per suggerire all’inverno soltanto
un ricordo di neve dissolta
nel risveglio della terra; bramo
il sole, stanco di fango e gelo
su questo angolo di zolle
per le quali nutro semi d’amore,
e questa schiena di suolo placherà
la sete di radici timide, l’ombra
della notte accenderà corolle e steli.
..attendendo la primavera del cuore..
Che possa essere una nuova e deliziosa stagione..
Complimenti
Ars
Attesa e speranze.. ci sono.. si sente… E’ molto bella, davvero. Complimenti.
Grazie a te!
Grazie per averla postata di nuovo… Belle immagini!