Com’era bello pensare all’alba di un nuovo giorno. Lui le dava questo. Una grande ed enorme voglia di viverla quell’alba. Spesso durava il tempo di un respiro. Ma era come provare una vertigine al cuore.
Sorrise Veronica.
Veronica dagli occhi tristi. Ma lei li odiava i suoi occhi. Troppo.
Una finestra sulla sua anima combattuta. Un involucro di farfalla, per un cuore che ci stava stretto, e pugnava a gran voce aria ed ossigeno nuovo.
Arrivò al molo la barca. Come una chimera tra i pensieri, giunse per portare via Andrea.
Si alzò di scatto, quando incominciò a scorgere negli occhi di lui un bagliore di malinconia.
Gli prese le mani, le strinse alle sue e cominciò a parlare con sulle labbra la bellezza dei suoi verdi anni….
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Invito gli amici che non l’avessero ancora fatto, a partecipare con il loro contributo a Creativa_mente…
Continuate sulla porzione di storia che nell’ordine viene lasciata per ultima, aggiungendo la vostra…e leggendo le indicazioni generali.
E’ splendida la piega che sta prendendo…grazie mille a tutti.
Continuate ora sulle mie parole…forza tocca a voi!!
